Una qualità di tartufo economica ma con qualità eccezionali
Oggi vi spiegheremo tutto quello che c’è da sapere sul Tartufo Estivo: una varietà di Tartufo Nero il cui nome scientifico è Tuber Aestivum Vittadini.
Tartufo estivo: segni particolari!
Considerato meno prelibato del tartufo nero pregiato, ai non esperti potrebbe apparire abbastanza simile a quest’ultimo, anche se dotato di caratteristiche specifiche che gli addetti ai lavori conoscono molto bene:
- Il periodo (la parte esterna), rossastro quando il fungo è giovane, e che si scurisce con la maturazione, è ricoperto di verruche piramidali.
- La gleba (la parte interna) ha un colore che varia dal nocciola al giallo sporco, ed è solcata da venature biancastre molto ramificate.
- Le sue misure sono variabili, e può raggiungere anche pezzature considerevoli.
Il Tartufo Estivo cresce in terreni sia sabbiosi che argillosi e vive generalmente in simbiosi con piante come rovere, roverella, faggio, carpino, nocciolo, leccio e pino.
Questo tartufo si distingue per l’aroma gradevole e delicato, lievemente fungino, e per il sapore deciso ma non eccessivo, che può ricordare i porcini, e che risulta molto apprezzato.
Il Tartufo Estivo è molto utilizzato per la preparazione di salse ed insaccati.

Tartufo estivo: quando si raccoglie?
La raccolta di qualunque tipo di tartufo può essere effettuata solo quando l’esemplare è giunto al giusto grado di maturazione, in quanto i tartufi acerbi sono completamenti privi di aroma.
Il Tartufo Nero Estivo, diffuso in Piemonte, Emilia Romagna, Marche, Umbria, Lazio, Abruzzo, Campania e Molise, come dice il suo nome, giunge a maturazione nel periodo estivo, e la sua raccolta avviene fra fine Maggio ed inizio Settembre.
Vegeta in tipi di terreno estremamente vari, dai sabbiosi agli argillosi (come abbiamo detto prima): l’importante è che siano calcarei, arieggiati e senza ristagni idrici.
A differenza del Tartufo Nero Pregiato, tollera molto bene la siccità, e gli esemplari migliori vengono raccolti fra Agosto e Settembre.



Tartufo estivo: quanto costa?
Come ben sa chi ama questi funghi sotterranei, i loro prezzi possono variare molto, a seconda di tipo, qualità, pezzatura e, soprattutto, di quanto la stagione sia stata più o meno produttiva. Il tartufo estivo non fa eccezione, quindi vi daremo dei valori di massima, entro i quali può oscillare il suo prezzo.
La quotazione di mercato del tartufo estivo si può definire medio-bassa, nettamente inferiore a quella del Nero Pregiato.
Facciamo un esempio: Se il prezzo del Tartufo Nero Pregiato può variare dai 350 agli 800 euro al Kg, quello del tartufo estivo solitamente oscilla fra i 100 ed i 250 euro al Kg.
Come vedete la differenza è macroscopica, e rende il Tartufo Estivo un ottimo compromesso fra un costo non proibitivo ed un sapore più delicato che lo rende adatto a moltissime preparazioni e che lo fa apprezzare da molti.